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DESOLATI A RFV, Jovic? Deve fare i gol, non il gioco

di Redazione FV

È stato intervistato a Radio FirenzeViola l’ex giocatore viola Claudio Desolati. Queste le sue dichiarazioni: "Sono molto incuriosito, è un allenatore molto in gamba. Mi piace come mette in campo la squadra, dà la possibilità a tutti di mettere in mostra tutto se stessi. Devi dare la possibilità di far vedere la propria bravura. Penso che la Fiorentina non abbia grandi campioni, sono tutti giocatori di pari livello. Oggi nel calcio ci sono giocatori dello stesso livello: non hanno un ruolo preciso. Sono più tranquilli quando giocano, non come quando c’erano marcatori veri che non ti facevano dormire la notte". 

Ha proseguito: "Per far segnare c’è bisogno del supporto dei compagni, che devono metterli nelle condizioni giuste. Se così sarà, faranno diversi gol. Di Jovic ho visto poco, non voglio dare giudizi affrettati. Ci sono tanti fattori che danno il risultato finale: è inutile dire ora che è bravo se a fine campionato non ha fatto gol. Ha giocato al Real Madrid si, ma ha giocato poco e fatto pochi gol, quindi come posso dire che sia un campione? Un attaccante bravo quando riceve la palla si gira e punta la porta, non torna indietro. Quindi va bene giocare come fa lui, ma per fare quel mestiere deve segnare". 

Su Cabral: "Mi piace come grinta e carattere, ma deve essere servito. A volte è come se non ci fosse. Il metodo in Italia è cambiato più volte, adesso di attaccanti ce n’è ben pochi. L'attaccante deve avere le qualità di star davanti, senza tornare a metà campo. Va aiutato e servito, poi se sbaglia è un altro discorso. Oggi non si crossa più, questo penalizza". 

Ha concluso: "L'allenatore deve capire che tipo di gioco vuole fare, altrimenti le qualità vanno a sparire. Quando si ha la palla si va tutti all’attacco, oggi invece tutti fanno un possesso esasperato. Poi non c’è più la marcatura che c’era prima".