DIONIGI A RFV, Nzola e Beltran acquisti forti e funzionali

Davide Dionigi, attuale allenatore del Cosenza e con un passato in Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di RadioFirenzeViola, durante la trasmissione "Viola amore mio" partendo da una considerazione sulla posizione tattica di Arthur: "è una via di mezzo tra regista e mezz'ala, che penso possa essere adattato perché è un calciatore forte. Molto dipenderà dalle esigenze dell'allenatore e dalla fase difensiva che Italiano vorrà applicare". 

Sulla girandola degli attaccanti: "Se Nzola, ed eventualmente Beltran, saranno ottimi innesti sarà sempre il campo a dirlo, ma quando si fanno queste scelte rivoluzionarie alla base c'è sicuramente un principio tecnico. Tenendo conto solo delle loro qualità, la Fiorentina avrebbe anche potuto puntare ancora su Cabral e Jovic, poi però ci sono delle dinamiche che non possiamo conoscere e che possono portare a queste decisioni. Penso che la società voglia accontentare l'allenatore nel prendere giocatori forti e funzionali, e in tal senso Nzola è un giocatore che Italiano conosce e che può adattarsi alle sue richieste". 

Sulla fase difensiva: "Italiano adotta un modo di difendere che vuole una linea alta e aggressiva, e che accetta l'uno contro uno. E' una fase difensiva moderna, dove è facile rischiare qualcosa e che necessita di difensori forti fisicamente, veloci e che diano copertura sulla profondità". 

Infine sulla vicenda Castrovilli: "la bravura di Italiano sarà quella di doverlo reintegrare mentalmente al 100% e fargli sentire la fiducia: non si può dimenticare quel che è accaduto ma quel che conta è azzerare tutto".