ESPOSITO A RFV, Bajrami fa la differenza. Barak...
Carmine Esposito, ex attaccante della Fiorentina nato a Napoli, ha parlato così a Radio Firenzeviola a poche ore dal match tra le sue due ex squadre: "Una partita sentitissima, sono due città a cui sono molto legato. Mi dispiace solo non essere allo stadio a vederla. La Fiorentina ha preso un grande allenatore e lo dimostrerà anche quest'anno. Al mercato do un bell'8 perché è una delle poche squadre che costituisce un'incognita per il campionato".
Cosa ne pensa del Napoli?
"Ha perso giocatori importanti soprattutto dal punto di vista della personalità. Però penso che sia l'anno buono per Spalletti perché potrà gestire la squadra come vuole lui. Hanno preso giocatori importantissimi".
E di Bajrami?
"È sicuramente un gran giocatore in crescita. Ha margini di miglioramento enormi. Io già tempo fa l'avevo adocchiato come il miglior giocatore dell'Empoli: è uno di quei giocatori che puoi mettere dappertutto e fa la differenza. Sarebbe un acquisto molto interessante. Dopo l'ottimo lavoro con Andreazzoli, con Italiano farebbe il salto di qualità".
Come vede i tanti impegni per la Fiorentina?
"A causa del Mondiale sarà un campionato insolito. Però non penso la Fiorentina avrà problemi con l'Europa perché è sempre una bella emozione. Mancheranno energie ma la voglia di far bene metterà da parte la fatica. Spero che vada più avanti possibile".
Il dualismo Cabral-Jovic?
"Cabral mi piace tantissimo, Jovic è importante per finalizzare il gioco di Italiano. È difficile partire e fare subito due-tre gol nel nostro campionato. La medicina migliore sarà fare gol e poi liberarsi".
Come gestire l'Europa?
"Bisogna puntare sull'entusiasmo e sulla voglia. La manifestazione è importante per tutti, andrà pensato partita per partita".
Barak?
"È un giocatore importante che può far bene a Firenze. Questi giocatori possono dare una mano alla squadra per far bene e per andare molto avanti".