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EX DS PARTIZAN A RFV, Jovic non è Vlahovic ma...

di Redazione FV

A Radio FirenzeViola ha rilasciato un’intervista Ivica Iliev, ex direttore sportivo del Partizan Belgrado. Queste le sue dichiarazioni a proposito della Fiorentina, a partire dal rinnovo di Milenkovic: "Scelta giusta. È un campione, sta bene alla Fiorentina e con la sua gente. Gli piace la piazza, è una grande notizia per tutti i tifosi. Lo conosco bene da quando era al Partizan. È un grande giocatore e tutti quello che lo conoscono sanno che persona sia. Ha ancora tempo per le piazze più importanti, è uno dei più forti difensori serbi. Dopo il Mondiale può essere anche una grande cessione per i viola". 

In cosa è cresciuto maggiormente?
"
In tutto. Aveva già grande carattere, ogni anno era sempre più forte. Uno che guida la squadra con forza, tutti lo seguono. Quelli come lui sono campioni". 

Il Cukaricki sarebbe stato un avversario temibile?
"Giocano nel nostro campionato e sono sempre la terza/quarta squadra. Il Twente è più forte di loro, ma secondo me con la Fiorentina sarà una grande partita". 

È rimasto stupito del trasferimento di Jovic?
"È uno dei pochi che sa segnare in ogni occasione. Nei 16 metri è uno degli attaccanti più pericolosi. Aveva bisogno di una squadra in cui può crescere, con tutta la squadra che gioca per lui. Mentre a Madrid è difficile giocare, con Benzema che è il più forte al mondo. A Jovic serviva trovare la squadra giusta, dove può segnare 20 gol. Se la Fiorentina giocherà bene sicuramente li può fare". 

Un paragone con Vlahovic?
"Dusan è cresciuto al Partizan. Già 5-6 anni fa dicevo che era uno dei più grandi talenti al mondo, ma Luka è una cosa diversa. È forte, ma di un livello più basso". 

C'è qualche colpo di mercato che l’ha stupita?
"Dybala alla Roma. Ma credo che la Juve sarà di nuovo campione, ha fatto una squadra forte forte. Vlahovic secondo me sarà capocannoniere. Ma comunque mi piace la Fiorentina, è una squadra ben conosciuta in Serbia visti i tanti giocatori sbocciati e prelevati dal Partizan".