FANTINI A RFV, Attaccante può essere incognita

Enrico Fantini, ex attaccante della Fiorentina, ha parlato così ai microfoni di Radio FirenzeViola: 

Cosa ci dobbiamo aspettare dagli attaccanti?
"Da Cabral ci dobbiamo aspettare qualcosa di più perché conosce le metodologie di Italiano. Jovic deve integrarsi in un modulo nuovo e con le nuove idee del mister. Sono due ottimi giocatori, Cabral l'anno scorso ha alternato buone cose a cose meno buone. Speriamo che questo anno parta meglio".

Cosa pensa di Kouame? Potrebbe essere un arma diversa per l'attacco della Fiorentina...
"Lo ritengo un ottimo giocatore, diverso dagli altri attaccanti. Per me ha caratteristiche da esterno d'attacco, è il suo ruolo congeniale. Prandelli lo faceva giocare lì. Forse per lui è meglio giocare lontano dalla porta". 

Questo campionato sarà diverso per la varie soste a cui assisteremo, cosa dovrà inventarsi Italiano?
"Le metodologie di allenamento sono cambiate, anche il singolo ha una cura maggiore del proprio benessere. Ritarderanno un po' ma non più di tanto. è vero però che è un campionato atipico,il lavoro sarà doppio". 

Quanto peserà l'addio di Torreira? Amrabat la convince?
"A fine campionato Amrabat ha fatto bene. Il lavoro di Italiano aveva pagato. A inizio anno faceva più fatica, portava troppo palla. L'addio di Torreira però peserà tanto. Non mi stupirei che Italiano cambiasse modulo passando al 4-2-3-1".

Ha vissuto uno dei momenti più belli degli ultimi anni, col gol che valse la Serie A. È tornato l'entusiasmo grazie a Italiano. Quanto conterà nella stagione e dove vede la viola?
"C'è l'incognita attaccante però mi fido della metodologia di Italiano e mi auguro di vederla nelle prime 7. Il Franchi può fare la differenza. Quando le cose vanno bene può aiutare ma quando vanno male può togliere 1/2 marce".