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FANTINI A RFV, Uno tra Cabral e Jovic è di troppo

di Redazione FV

Enrico Fantini, ex attaccante della Fiorentina e oggi allenatore di calcio, ha parlato ai microfoni di Radio Firenzeviola durante "Viola Weekend".

Cosa ne pensa di Arthur? Può rilanciarsi?
"E' il classico regista da mettere davanti alla difesa. Ha grande personalità e tecnica e l'ha fatto vedere solo a tratti alla Juve. Forse non era ancora pronto per i bianconeri e per lui Firenze è la piazza ideale per rilanciarsi. Con lui Italiano credo possa tornare al 4-3-3. Al Barcellona un giocatore tecnico come Arthur può giocare anche da mezzala, come ha fatto, in Italia è diverso. Per la Serie A la posizione ideale è davanti alla difesa".

Quanto è importante che Arthur sia una richiesta esplicita di Italiano?
"Ritengo sia fondamentale. Quando venni a Firenze fu Cavasin che chiese di comprarmi e devo dire che ero felice, voleva dire che l'allenatore aveva piena fiducia in quello che potevo dare. Il concetto è questo".

Dia o Nzola, quale è la soluzione migliore per il gioco di Italiano?
"Basta ricordare l'annata con Vlahovic, Nzola è l'ideale, anche e soprattutto se Italiano tornasse, come credo, al 4-3-3. Dia è più di movimento. La scelta in ogni caso la deve fare Italiano, perché sono due figure importanti. Nzola ha il vantaggio di averlo già allenato allo Spezia. Cabral e Jovic ancora non convincono a pieno l'allenatore, è un tema importante nella testa di Italiano. Uno tra Cabral e Jovic è di troppo per l'allenatore, al di là di chi verrà preso al loro posto".

Dall'Inghilterra parlano di un interesse del Tottenham per Cabral
"Le caratteristiche di Cabral combaciano più o meno con quelle di Kane, anche se ovviamente l'inglese è superiore".

Sul portiere: "Terracciano penso sia stato riconfermato e ritengo abbia fatto ottime prestazioni, è più sicuro, non vedo un problema portiere, anche se riconosco che Carnesecchi sarebbe stata una grandissima possibilità".

Un acquisto che serve?
"L'attaccante, deve essere la priorità".