IMBORGIA A RFV, Goretti competente. Palladino un visionario
Antonio Imborgia, procuratore e agente di mercato, ha parlato a Radio FirenzeViola, durante “Viola Amore Mio”, iniziando da una considerazione sul futuro della Fiorentina: “Parto da un dato di fatto: Commisso non penso abbia investito così tanto sul Viola Park per ambizioni personali o per mostrare “un bel vestito”. I centro sportivi si fanno per raggiungere obiettivi e mi sento di dire che la direzione della società nel voler far bene sia chiara e lo sta dimostrando. Non ci dimentichiamo, inoltre, che la Fiorentina con Joe Barone ha perso la forza motrice di Commisso. Servirebbe un sostituto all’altezza. Ora arriverà Goretti, un dirigente giovane e competente”.
Ancora su Goretti: “È una persona preparata ed equilibrata. Ha cultura del lavoro e ha avuto - se si esclude la parentesi a Perugia durante il Covid - soltanto successi. A Reggio Emilia ha raggiunto una salvezza storica. A Perugia ha preso 6/7 giocatori che ora sono in Nazionale: uno su tutti Mancini. Ha conoscenze e coraggio, poi è chiaro: dovrà capire quello che vuole Firenze, sia a livello mediatico, sia a livello di scelte. Perché ci sono giocatori buoni per il Bologna e non per la Fiorentina e viceversa”.
Su Palladino, che Imborgia ha avuto alla Salernitana da giocatore: “Raffaele lo presi a 18 anni dopo una grande stagione. È un ragazzo intelligente, visionario. Mi ricordo che la prima partita a campo ridotto in 10 contro 10 fece 8 reti. Ha avuto una carriera al di sotto delle sue abilità per via di un infortunio avuto subito al ginocchio. So che ha capacità di stare dentro al gruppo e di gestirlo bene. È “figlio” di Gasperini, pur apportando delle modifiche. Non è rigido come Juric, da questo punto di vista. Può sposarsi bene con la piazza di Firenze, una città elegante e bella come lui”.
PER L'INTERVISTA COMPLETA ASCOLTA IL NOSTRO PODCAST!