.

MALUSCI A RFV, Ieri solo un black-out. Brekalo decisivo

di Redazione FV

Alberto Malusci, ex difensore della Fiorentina, intervenuto ai microfoni di Radio Firenze Viola, si è espresso così in merito alla partita persa dai viola nella giornata di ieri e della sfida di Coppa Italia alle porte: "Conoscendo Italiano nello spogliatoio non si è trattenuto dopo la rimonta subita nel primo tempo. C'è stato un vero e proprio black-out, il Monza dopo i primi 25 minuti ha cominciato a giocare tenendo la partita in pugno fino al termine. Il Monza ci ha abituato a queste imprese. A livello difensivo abbiamo rischiato molto, difatti Dodò è stato sorpreso molte volte da Caprari che ha sovrastato la nostra fascia destra. Purtroppo dopo i primi due gol segnati abbiamo abbassato la guardia e abbiamo peccato di leggerezza".

Come può essere che la Fiorentina sia sparita? Manca un leader? "Da quando Torreira è stato ceduto, la Fiorentina ha perso personalità, ma soprattutto un leader. Bonaventura può incarnarlo ma non del tutto".

Le fatiche si fanno sentire? "No è stato solo un aspetto mentale".

Quali sono i problemi dei difensori? "Ranieri quando è stato chiamato in causa, si è sempre fatto trovare pronto. I nostri difensori quando stanno bene a livello mentale non sbagliano una partita, ieri purtropppo non erano abbastanza concentrati".

La giustificazione degli errori difensivi è dovuta dagli errori commessi dal centrocampo? "Sicuramente la difesa ne ha risentito, ma le colpe di questo tracollo mentale sono da spartire a tutti". 

Sul portiere:"Terracciano ogni stagione parte da secondo, non gli addosserei troppe colpe, la maggior parte delle volte ha salvato tanti risultati".

Sulla Cremonese: "Le ultime due sconfitte penso che siano servite. I calciatori devono farsi un esame di coscienza per far si che certi errori non si ripetano. Le critiche devono essere costruttive; l'obiettivo è la finale e non dobbiamo mettere troppa pressione. Lasciamo questi ragazzi tranquilli".

Chi faresti giocare nei due di difesa? "Milenkovic e Igor, non escludo Quarta per la prestazione opaca di ieri, ma per le turnazioni alle quali ci ha abituato mister Italiano ".

Su Brekalo:"E' un gran giocatore, mi impressionò al Torino, incide molto. Ha il senso del gol rispetto ad altri nostri esterni, nonostante io abbia grande fiducia anche in Ikone, Sottil e Saponara".
 


Alberto Malusci a Radio Firenze Viola