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MARINO A RFV, Viola sta facendo bene: può fare 2 finali

di Redazione FV

L'allenatore Pasquale Marino è intervenuto durante il programma "Scanner" su Radio Firenzeviola a cura di Giulio Dini per parlare inizialmente dall'aspetto comunicativo di un tecnico verso la squadra: "Sono sempre dell'avviso che bisogna avere un rapporto di comunicazione quotidiana con il gruppo. Bisogna rendere partecipi tutti del progetto che si porta avanti. La comunicazione di tutto lo staff è di un'importanza fondamentale. Ci deve essere sempre il rispetto del ruolo però bisogna rapportarsi e responsabilizzare sempre il gruppo".

Rapporto tra il secondo allenatore e il primo: "Nel mio staff ho un mio collaboratore che fa un po' da ammortizzatore tra l'allenatore e il gruppo. Ha magari più confidenza con i giocatori, perché per me questa è la normalità, secondo me questo è il binomio perfetto. Poi l'allenatore deve essere disponibile al dialogo e a dare spiegazioni. Bisogna sempre dire la verità e confrontarsi con lo staff".

Rapporto con lo staff: "Mi sembra scontato che bisogna confrontarsi con i propri collaboratori, le scelte poi le deve fare il mister".

Sugli infortuni: "Probabilmente è il fatto che si gioca tanto e ad un'intensità maggiore. Io mi sento spesso con De Zerbi che mi dice che in Premier League hanno una mentalità completamente diversa. In Inghilterra sono abituati da sempre a giocare la domenica e il centro sportivo il lunedì è chiuso. Lavorano meno durante gli allenamenti, mentre noi cerchiamo di curare più il dettaglio e magari il giorno dopo la gara viene fatto scarico. Avere 5 cambi agevola sicuramente, ma agevola di più le squadre più forti che hanno più giocatori sullo stesso livello".

Sulle differenze di allenamento: "In Italia abbiamo più dettagli dal punto di vista tattico. Loro accettano anche l'1 contro 1 centrale, noi invece a livello difensivo cerchiamo la superiorità numerico. Però credo che a livello tattico gli allenatori italiani siano di gran lunga superiori rispetto agli altri".

Per diventare calciatore quanto è importante la testa? "Avere dei giocatori che hanno grande personalità aiuta tanto dentro il campo. La chiarezza e l'onestà sono fondamentali, far capire anche la gestione del gruppo è importante. Dipende poi tante dalle squadre e le pressioni che hanno. Firenze è una piazza ambiziosa e la Fiorentina quest'anno sta facendo bene. Potrebbe fare due finali, può migliorare ancora la sua posizione in classifica".