NICASSIO A RFV, Castro bel giocatore, va tenuto stretto

Gigi Nicassio, primo allenatore di Castrovilli ai tempi del Bari, è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola. Queste le sue dichiarazioni: 

Cosa la colpì di Gaetano e se c’è qualche aneddoto legato a lui: “Ce ne sono tanti. Il primo giorno, eravamo io e Giovanni Loseto, ex calciatore del Bari, lo vedemmo correre e ci chiedemmo se sapesse giocare, alla fine è diventato Castrovilli e gioca nella Fiorentina. Adesso è cambiato fisicamente, è diventato un bel giocatore. Ha una facilità di dribbling elevata, è migliorato in fase difensiva e si inserisce molto bene anche in fase offensiva. Spero che riesca a trovare l’accordo per il rinnovo con la Fiorentina”.

Sull’infortunio: “Dopo l’infortunio ha avuto altri problemi, ma adesso ha recuperato al 100%, altrimenti non saremmo qua a parlare di lui. Potrebbe essere un valore aggiunto anche per la Nazionale. Stiamo parlando, comunque, di un ragazzo di 26 anni. Va tenuto ben stretto questo giocatore”.

Castrovilli è più una mezzala o un trequartista?
“Gaetano potrebbe giocare dappertutto, però il suo ruolo specifico sarebbe dietro le punte. Io lo facevo giocare li e gli facevo fare quello che voleva. Ovviamente era anche una categoria diversa. Ora il tecnico l’osserva tutti i giorni, quindi sa valutare bene i ruoli e sa dove far giocare i calciatori che ha a disposizione”. 

Caprile potrebbe essere un giocatore da Fiorentina?
“Quest’anno ha fatto la differenza a Bari. È un ottimo portiere. Può ritenersi all’altezza di una grande piazza come quella di Firenze”.