PUSCEDDU A RFV, Viola non deve porsi limiti
L'ex difensore viola ed attuale allenatore Vittorio Pusceddu ha parlato a Radio Firenzeviola di temi legati all'attualità della Fiorentina e non solo, partendo da Milenkovic: "Ha tanto mercato e per i viola è importante e dunque farebbero bene a non cederlo. Rimpiazzarlo sarebbe difficile anche per come è calato nella squadra e per l'importanza appunto".
Obiettivi viola? "La Fiorentina non deve porsi nessun limite, sul mercato può ancora comprare dei giocatori per portare avavnti le due competizioni con ruoli coperti. Penso la dirigenza voglia completare la rosa competitiva. Sarebbe un peccato uscire subito al primo turno perciò faranno di tutto per dare una buona squadra a Italiano. Il Twente? Nell'arco dei 90 minuti la Fiorentina è superiore"
Cosa pensa del Napoli? Mercato in tono minore ma comunque buono, il georgiano lo vedo il sostituto degno di Insigne e se arriva Raspadori buona coppia con Osimhen. Il Napoli sta operando bene, togliendo ingaggi pesantissimi con cessioni equilibrati per riequilibrare i conti come devono fare molte squadre"
Preoccupato per il Verona? Sì, perché ha perso giocatori importanti e non è facile rimpiazzarli, non ho visto nomi conosciuti e un allenatore nuovo. Quest'anno avrà qualche difficoltà in più, ma la tifoseria farà sentire il suo sostegno ma la rosa non è all'altezza dello scorso anno".
Cosa farebbe con Bajrami e Zurkowski? Bajrami è un ottimo giocatore, come ha dimostrato nell'ultima stagione ad Empoli, se la Fiorentina lo acquistasse sarebbe un bel colpo. Ma con tante partite potrebbe tenere anche Zurkowski, ha qualità e può dare una mano.
Cagliari ha imparato da errori? Credo di no, l'ossatura era non da squadra da retrocessione, mi piace Lapadula ma dovrebbero restare i giocatori migliori altrimenti non potrebbe tentare la risalita. La dirigenza ha ancora da imparare".