REGINALDO A RFV, Viola punti Champions. Beltran...
L'ex attaccante della Fiorentina Reginaldo, durante "Viola Amore Mio" su Radio FirenzeViola, ha ricordato il periodo trascorso a Firenze col dirigente pugliese: "Il direttore Corvino fece come sempre un gran lavoro e ci togliemmo delle grandi soddisfazioni, era veramente un gruppo spettacolare".
Come va la sua nuova avventura al Real Casalnuovo?
"Io vivo per il calcio, mi sto divertendo ancora e sono riuscito a farlo anche nella prima partita in casa che peraltro era il derby. Ho fatto gol e assist, sono contentissimo".
Cosa pensa dell'inizio di stagione della Fiorentina?
"Ho visto una grande partita ai playoff di Conference al Franchi, poi è chiaro che quando spendi così tante energie può starci uno scivolone tre giorni dopo a Milano con l'Inter. In più siamo all'inizio del campionato e non sono ancora tutti in forma, ma la Fiorentina potrà dire la sua in campionato".
Nzola sta pagando il fatto di non aver potuto svolgere tutto il ritiro estivo coi viola?
"Sicuramente è solo questione di tempo, penso che in quindici giorni sarà a pieno regime anche lui... I gol arriveranno, li ha nelle corde. Meglio di Cabral? Per me può fare meglio, conosce meglio la Serie A. Il brasiliano era alla prima esperienza in Italia e non è mai facile ambientarsi subito".
Pure il suo connazionale Dodo non ha ancora ingranato la marcia...
"Anche a lui va dato un po' di tempo, perché appena riuscirà a trovare la condizione giusta farà divertire. Ha fatto grandi cose in passato, non penso sia uno che si perde da un giorno all'altro".
Beltran come può essere valorizzato al massimo?
"Non lo so dire perché l'ho visto poco, però mi è piaciuto quando è sceso in campo. Si batte come un dannato, solo che deve capire che in Italia non basta correre, servono i gol. Quindi va bene essere volenteroso ma quando sei lì davanti devi segnare".
Arthur sta facendo i conti con una condizione fisica non ancora al top?
"Sì, ha qualità e l'ha fatto vedere. E' questione di prendere il ritmo partita e Italiano conosce le sue qualità. Farà bene a Firenze".
A quale obiettivo stagionale va data la priorità quest'anno?
"Io punterei più sul campionato, visto che la squadra ha qualità e stavolta può consacrarsi. Secondo me la Fiorentina può addirittura tornare a sognare qualcosa di sensazionale come la Champions League. Non vedo tante avversarie superiori ai viola. Mister Italiano dovrà essere bravo ad alternare i calciatori in maniera equilibrata".
Al di là di Nico Gonzalez, vede gli altri esterni in grado di portare un buon numero di reti?
"Sì, ce li hanno nelle corde. Appena riusciranno a trovare la strada del gol, prenderanno fiducia e non si fermeranno".