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RIPA A RFV, Kayode lo vedo bene da braccetto. Nico? Situazione diversa

di Redazione FV

Roberto Ripa, ex giocatore e dirigente della Fiorentina reduce dall'esperienza all'Ancona, ha parlato oggi a Radio Firenzeviola, durante 'Viola amore mio': "Il reparto non costruito è il centrocampo e mi spiace non siano arrivati centrocampisti per questa tournée ma è così per tutte, non solo per la Fiorentina. Muoversi tanto per fare non ha senso e per averequalità a volte bisogna aspettare. Dietro con l'addio di Milenkovic e l'arrivo di Pongracic vedo punti interrogativi su Biraghi e Kayode braccetti. Sulla sinistra secondo me è preferibile un Parisi, o al massimo un Sottil, sulla fascia, mentre su Biraghi mi fido di Palladino se lo mette anche difensore centrale. Magari a tre può trovarsi bene, bisogna solo vedere con il rientro di Quarta quale sarà l'assetto".

Pongracic la convince?
"È stato sempre un giocatore da alta fascia ma ha sempre avuto problemi fisici. Lo scorso anno ha avuto meno problemi e ha fatto una grande annata. Lo ripeto: è un giocatore di prima fascia ma dipende dai problemi fisici. Io sono soddisfatto di questa operazione".

Cederebbe Kayode?
"Le qualità del giocatore le abbiamo viste e secondo me da braccetto può fare ancora meglio. È ancora un 2004 e c'è tempo per migliorare: io lo terrei e spererei che finalmente una squadra italiana punti su un giovane. Se i giocatori sono bravi, vanno schierati. Per quanto riguarda Nico è un po' diverso".

Perché?
"Se dovessi davvero portare a casa un profilo come Gudmundsson, è un tipo di pensiero che posso capire. Non ti puoi privare di uno come Nico senza trovare un sostituto all'altezza però. Io credo che il miglior Gudmundsson vale Nico, soprattutto accanto a Colpani".

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Roberto Ripa a RadioFirenzeViola