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S. FRATINI A RFV, Igor ha amnesie ma è indiscutibile

di Redazione FV

Sandro Fratini, uno dei più importanti imprenditori fiorentini e tifoso viola, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Radio Firenzeviola.it: "Come tutte le cose, c'è bisogno di tempo. I giocatori nuovi devono adattarsi, anche perché bene o male la Fiorentina ha un'idea di gioco. Abbiamo senz'altro problemi dappertutto, a partire dalle punte che non segnano e vanno messe in condizione di farlo, ma in generale è presto per giudicare".

Le manca Torreira?
"E' evidente. Amrabat sta facendo un gran lavoro, ma le incursioni di Torreira non ci sono. L'uruguaiano ci ha salvato in tante occasioni, era un giocatore molto importante".

Ci si aspetta ancora l'inserimento definitivo in squadra di Barak.
"E' un buon giocatore, non ha mai smesso di giocare in quanto Italiano lo ha inserito sempre. Diamogli tempo, siamo solo all'inizio del campionato".

Igor è in difficoltà?
"Secondo me Igor è un buonissimo giocatore, ha fatto il campionato l'anno scorso oltre ogni aspettativa. Ogni tanto ha qualche amnesia, come a Salerno l'anno scorso, o ieri, o come nel gol di Osimhen a Napoli. Ma è un giocatore fortissimo".

Che riflessioni si sente di fare dopo la campagna acquisti?
"A me piace molto Mandragora, poi ci sono certe situazioni come Jovic... Che non è una prima punta, non aggredisce mai gli spazi... Insomma, deve aggregarsi meglio, è una scommessa affascinante, è giovane e ha delle credenziali altissime. Magari lo vedremo esplodere, sulla carta siamo stati contenti dell'operazione, poi il campo ha detto qualcosa di diverso. Ma dopo due anni in cui uno non è abituato a certi ritmi può risentirne...".

L'operazione Vlahovic come le è parsa?
"Se fosse andato magari a Manchester invece che alla Juve sarebbe stata un'operazione davvero fenomenale. Poi sicuramente le caratteristiche di Vlahovic non sono quelle di Cabral...".

Da presidente come si sarebbe comportato?
"Non avrei mai venduto alla Juve il capocannoniere del campionato. Ma parlo più da tifoso ovviamente... Poi chi nega che la cifra sia stata fenomenale sbaglia".

Forse si parla un po' poco di calcio?
"I club vanno avanti in base ai bilanci, tutto vero, però al tifoso interessa più il campo e avere una squadra forte piuttosto che certe situazioni economiche. Va detto che raggiungere le coppe importanti ti fa avere anche un tornaconto economico. Comunque gli sforzi li vedo, il club si è mosso sul mercato come poteva".  


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