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SERENA A RFV, Viola ha un blocco. Domani esperimenti

di Redazione FV

Michele Serena, ex centrocampista della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola nel corso di "Dodicesimo Uomo". Queste le sue parole sul momento della Fiorentina: "Per i viola è un periodo particolare. Non riesce a trovare continuità nei risultati, ha un po' una doppia faccia tra campionato e coppa. Reputo che la qualità ci sia, per me è un blocco psicologico".

Come mai questo doppio rendimento? Sono anche gli avversari? "In Italia sicuramente c'è più difficoltà a scardinarle squadre avversarie, trovi più organizzazione rispetto che in Europa, escludendo la Champions League. Per la Fiorentina sarà molto dura la prossima gara con l'Hellas Verona, che ha la possibilità di agganciare una posizione che gli permetterebbe di uscire dalla zona calda. Anche giocare con le ultime della classe non è mai facile".

Scontro salvezza quello con l'Hellas? "In caso di vittoria dell'Hellas, i viola avrebbero 5 punti di distanza da loro. La Fiorentina non deve guardare la classifica, è solo un momento dove non riesce a trovare due vittorie di fila. Non penso che venga risucchiate nelle zone calde".

Sulla rosa? "A me non è dispiaciuto il mercato che ha fatto all'inizio la Fiorentina, ero uno che dicevo che poteva giocarsela in tutte le competizioni. Non rinnego quello che ho detto, però c'è da contare il fatto che avere tre impegni comporta che anche gli allenamenti possano cambiare. Io penso che comunque la Fiorentina sia attrezzata per competere in tutte le competizioni".

Come si affronta il ritorno dopo lo 0-4 dell'andata? "Penso che Italiano debba sperimentare perché il vantaggio lo permette. Ma i giocatori che giocheranno domani non sono da meno. La rosa è di un buon livello, non avrebbe senso sennò avere tanti giocatori in rosa se ci fosse troppa differenza. E' giusto che faccia dei cambi per dare la possibilità a chi ha giocato meno".

Sulle difficoltà di Italiano: "Il modo di lavorare durante la settimana è sicuramente diverso dall'anno scorso, e una difficoltà potrebbe essere questa. Ma la maggiore difficoltà che è sotto gli occhi di tutti è questa problematica legata al gol".

Da chi si aspetta un miglioramento in zona gol? "Infatti non mi riferisco in particolare ai due attaccanti, mi riferisco a tutta la squadra. Italiano ha dimostrato anche in passato che è capace di mandare in gol anche tanti giocatori che solitamente segnano meno".

Maggiore contributo dai centrocampisti? "Bonaventura ci ha abituato che i suoi 5 gol li ha sempre fatti. Poi c'è anche Barak che non sta segnando come l'anno scorso".

Oggi è un anniversario speciale in casa viola: 25 anni fa la Fiorentina vinceva in casa 3-0 contro la Juve e lei era in campo, che ricordi ha? "Sono andato a vedere delle immagini: un atmosfera da brividi, c'era tantissima gente. Mi sono emozionato a rivedere le immagini, ma che squadra avevamo!Quell'annata lì facemmo grandissime prestazioni in giro per l'Italia. Stavamo bene insieme, si era creata una bella alchimia".