.

SPAZIANTE A RFV, V. Park sia d'esempio verso Euro32

di Redazione FV

La firma del portale Calcio&Finanza Matteo Spaziante è intervenuto oggi a Radio FirenzeViola, nel corso della trasmissione "Chi si compra", per fare il punto sui principali temi di attualità. Ecco le sue parole:

Spaziante, riusciamo a far chiarezza su come il Governo gestirà il decreto crescita per i calciatori d'ora in poi?
"In questo momento sembra che sia rientrata questa situazione riguardo il decreto crescita, anche dopo le recenti dichiarazioni del Governo. La certezza è che non è stato annullato ma le trattative proseguono. I giocatori che sono stati acquistati nell'ultima estate rischiano di non rientrarci più. Fino ad ora le società sono state invogliate di  più a comprare giocatori dall'estero per motivi economici".

Venendo alla Fiorentina, cosa porterà a suo avviso il Viola Park? 
"E' una grande soddisfazione e motivo di orgoglio, ma sarà soprattutto un esempio per le prossime strutture all'avanguardia. Bisogna rimediare a quello che non è stato fatto negli anni passati. Dato che l'unica eccezione sono state le opere eseguite per i Mondiali del 1990, spero che porti il calcio italiano ad avere strutture di grande livello come lo è in Europa". 

L'assegnazione dell'Europeo in Italia servirà a migliorare la situazione riguardo le infrastrutture? 
"Invece di partecipare con la Turchia, sarebbe stato meglio se l'Italia avesse partecipato da sola, perché tre stadi su cinque verranno modificati veramente poco e gli altri due sarebbero stati già modificati secondo decisioni prese in precedenza. Per me è un'occasione persa perché sarebbe stato meglio avere l'opportunità di scegliere altri stadi che non erano in programma di essere ritoccati. Gli stadi dovrebbero essere sistemati o ricostruiti a prescindere dalla possibilità di ospitare nuove manifestazioni sportive, si dovrebbe farlo solo per l'esigenza o emergenza senza aspettare occasioni. Tra Turchia e Italia a livello di stadi non c'è paragone, loro sono più avanti con strutture più nuove e moderne, probabilmente da sola avrebbe perso il confronto e non avrebbe potuto ospitare gli Europei".