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VANOLI A RFV, ITALIANO BRAVO NELLE ROTAZIONI. DOMANI FAREI GIOCARE BARAK

di Redazione FV

L'ex calciatore della Fiorentina, Paolo Vanoli, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Radio Firenzeviola per accompagnare i tifosi e la squadra alla partita di domani contro il Napoli.

Ha visto il match contro il Twente?
"In Olanda è stata difficile, ma questo risultato fa sperare per il futuro. Per una squadra come la Fiorentina che sognava da tempo di tornare in Europa era un esame importante".

Come la vede la partita contro il Napoli?
"Ciò che mi fa un po' più paura è la competizione europea. Quando giochi di giovedì hai poco tempo preparare le sfide del fine settimana: servono rose adatte altrimenti vai in difficoltà. Per gli allenatori, e posso dirlo ora, non è una cosa facile da gestire. Italiano comunque usa tanti giocatori e gestisce bene le energie così: gli faccio i complimenti".

Occorre un rapporto personale con ognuno dei ragazzi?
"Non ci vogliono tanti rapporti personali, ma ci vuole l'esempio pratico. Lui ha detto che ci sarà rotazione dei giocatori e facendolo nella pratica acquisisce credibilità. Poi certo, qualche giocatore più forte che fa la differenza c'è ed è normale che giochi di più".

Cosa possiamo aspettarci dall'RFS di Riga?
"Ci si aspetta sempre un calcio fisico. Sarà una battaglia, loro non hanno niente da perdere, bisognerà arrivare là con la giusta mentalità. Penso che quest'anno la squadra abbia l'entusiasmo giusto".

Lei come Ilicic ha indossato il 72, ora ce l'ha Barak...
"Secondo me con Barak hanno fatto un ottimo acquisto. Ha qualità e fisicità, oltre ad essere bravo negli inserimenti: può dare tante soluzioni. Poi ha segnato tanti gol. Si dovrà adattare al modulo di Italiano, ma credo che diventerà un'ottima mezzala di inserimento. Subito titolare? Assolutamente si, si è allenato sempre bene, va buttato dentro".