B.A RIPOLI, Alcuni terreni sequestrati: ACF si tutela
Fonte: Il Corriere Fiorentino
Il Corriere Fiorentino in edicola quest'oggi riporta due aggiornamenti sulla questione rifiuti nell’area dove sorgerà il nuovo centro sportivo della Fiorentina a Bagno a Ripoli: l’Arpat ha sequestrato una porzione minore di terreno (prima novità) e i risultati delle analisi di laboratorio saranno resi noti a settembre (la seconda). La Fiorentina, per bocca del legale Nino D’Avirro, si dichiara estranea alla vicenda – del resto nessuno è iscritto sul registro degli indagati: il procedimento è contro ignoti. La società viola ha intanto nominato un archeologo come consulente tecnico per affrontare l’inchiesta che è ancora alle prime battute. I problemi sono rappresentati dai lavori di pulizia effettuati da una ditta di Firenze tra novembre e dicembre dello scorso anno e dalla constatazione, da parte degli architetti della Fiorentina, della presunta “assenza di siti inquinati” nell’area.