CASTRO, È già al lavoro dopo il brutto infortunio
Fonte: Corriere Fiorentino
Un anno fa, di questi tempi, sudava sui campi di Coverciano. Convocato a sorpresa dopo l’infortunio di Pellegrini e inconsapevole che, di lì a poco, avrebbe vissuto un’avventura semplicemente incredibile. Da "bocciato" di lusso, pronto a imbarcarsi per le vacanze, a campione d’Europa senza aver nemmeno il tempo di accorgersene. Dodici mesi dopo, il mondo sembra essersi ribaltato. Per la Nazionale (esclusa per la seconda volta consecutiva dal Mondiale e alle prese con una ripartenza difficilissima), e per Gaetano Castrovilli. C’è un filo sottile a legare i destini degli azzurri e del centrocampista della Fiorentina che oggi, al contrario della maggior parte dei suoi compagni, invece che godersi le vacanze si dedica anima e corpo a quello che sarà inevitabilmente un lungo (e faticoso) recupero. l ginocchio, in pratica, era saltato per aria. Eppure, Gaetano, non ha abbassato la testa. Anzi. Forte del lavoro fatto nei mesi precedenti con la mental coach Nicoletta Romanazzi (la stessa di Marcel Jacobs) che gli aveva permesso di tornare sui livelli che lo avevano reso uno dei talenti più preziosi del calcio italiano, Castro si è messo a lavorare con determinazione feroce. Le prime indicazioni infatti parlavano di 8-10 mesi per il ritorno in campo. In pratica, calendario alla mano, l’appuntamento è fissato (almeno) per l’inizio del 2023. La sua stagione insomma, rischia di essere compromessa prima di iniziare. Non per lui, però.