COMMISSO, Oggi sarà al Franchi insieme ai 30.000
Come scrive il Corriere dello Sport Rocco Commisso, da ieri, ha messo di nuovo piede in Italia, sbarcato all’alba (erano le 6:30) a Fiumicino per poi dirigersi subito nel suo appartamento a pochi passi da Ponte Vecchio. Occhi abbottonati ma, in compenso, carichi di tensione in vista della sfida di oggi con la Cremonese, 90’ che mettono in palio la prima finale della sua epopea fiorentina. Zero voglia di parlare (il patron lo farà in una conferenza nei prossimi giorni, dove verrà fatto il punto anche sull’annosa vicenda legata alla ristrutturazione dello stadio) ma di concentrarsi per adesso solo su societari. Non è un caso che la prima tappa toscana di mister Mediacom sia stata al Viola Park. Assieme a Commisso anche la moglie Catherine e il dg Barone che negli scorsi giorni ha trovato l’accordo con il Comune per il rinnovo della convenzione del Franchi ed è in attesa di ricevere entro aprile gli incartamenti da Palazzo Vecchio per poter ottenere la licenza Uefa. Sull’argomento stadio gli um ori del patron restano però in subbuglio: primo perché nei mesi scorsi Commisso non ha mai ricevuto le risposte che si attendeva (su trasloco della squadra durante i lavori, ampiezza delle aree commerciali e costo della nuova convenzione) e poi perché ha dovuto assistere da spettatore al teatrino sull’asse Bruxelles-Firenze per i 55 milioni di fondi PNRR prima dati e poi tolti per il restauro della struttura. Nel frattempo, pur non raggiungendo il suo record stagionale, il Franchi questa sera è pronto a vestirsi a festa visto che sarà preso d’assalto in tutti i settori (tranne la Curva Ferrovia che per il momento rimarrà chiusa): a ieri erano 30mila i biglietti staccati per la sfida di oggi, con meno di duemila tagliandi rimasti ancora invenduti tra Fiesole, tribuna e Maratona.