CONFERENCE, I viola vogliono rovinare la festa dell'APOEL
Quali le insidie della trasferta a Cipro? Le racconta il Corriere dello Sport: per la Fiorentina,l livello si alza rispetto alle precedenti avversarie di Conference: di fronte c'è una squadra dalla buona tradizione europea, con diverse comparsate in Champions e pronta a spegnere le candeline. Giovedì infatti, in occasione dell'incontro coi viola, l'APOEL Nicosia festeggia novantotto anni di storia (fondazione datata 7 novembre 1926, stesso anno della Fiorentina).
Lo farà in uno stadio che si prospetta tutto esaurito: complice anche la ricorrenza e la campagna pubblicitaria del club, che sui social ha cerchiato già da tempo il match coi viola, definiti 'giganti europei', il Neo Gsp Stadium sarà vestito a festa per una gara che vale mezza stagione. Perché in campionato l'APOEL, 29 scudetti e altre 36 coppe nazionali in bacheca, è lontana dagli standard, quarta a otto punti dal primo posto del Pafos (altro avversario che i viola affronteranno a breve) e anche l'approccio in Conference (1 punto in due gare contro Shamrock Rovers e Borac Banja, non è stato dei migliori.