COR. SPORT, Ora Nico Gonzalez si gioca la Viola
Come scritto dal Corriere dello Sport Nico Gonzalez resta ad oggi il calciatore più pagato della storia viola e il suo stipendio, dopo quelli di Milenkovic e Jovic, è il terzo più alto della rosa. Contro l’Udinese, nonostante le accelerazioni, i dribbling e la palese voglia di spaccare il mondo, Gonzalez non ha lasciato traccia di sé. Proprio gli alti e bassi che lo accompagnano ormai da mesi e sui quali l’intero ambiente viola riflette. Se si eccettua il gol di testa con cui ha realizzato una delle tre reti viola a Salerno due settimane fa, l’ultima volta che Gonzalez era risultato decisivo ai fini del risultato finale era stato circa un mese prima in Polonia, quando a Poznan mise a referto l’assist per il vantaggio di Cabral e la rete del 2-1. Da quella sera, come una luce a neon in modalità intermittenza, del numero 22 si sono (quasi) perse le tracce. Un aspetto che non è sfuggito agli occhi della società ma soprattutto a quelli di Vincenzo Italiano. Nico per la verità proprio in Europa in più occasioni ha saputo vivere le sue serate migliori. Contando anche l’exploit di Poznan, l’argentino ha partecipato in termini di gol e assist a tre delle ultime quattro gare giocate in Conference dalla Fiorentina, con un tris consecutivo di passaggi vincenti con Sivasspor e Lech (gare di andata e ritorno). Notti da protagonista che però già da tempo sono in archivio . E ora Gonzalez spera di riviver le ancora, onde evitare di finire sempre più nel mirino delle critiche. In casa Fiorentina , come già anticipato, le riflessioni sul futuro dell’esterno sono iniziate da tempo e la visita di venerdì scorso al quartier generale viola del suo manager - Alessandro Moggi - non è certo passata inosservata. La sensazione infatti è che nonostante un’annata a scartamento ridotto in estate i rumors sul conto di Gonzalez non mancheranno e la proposta di 34 milioni messa sul piatto dal Leicester a gennaio (e respinta con forza dal club di Commisso) potrebbe persino tornare d’attualità. E, magari, ricevere una risposta diversa.