CRAGNO, Piace ancora ai viola, ma per il futuro
La Nazione in edicola questa mattina dedica uno spazio al mercato in entrata, più precisamente al ruolo di portiere. La Fiorentina nel recente passato, quando aveva intavolato i primi discorsi con Gattuso, aveva pensato ad un ribaltone tra i pali con il nome di Alessio Cragno. Per il ragazzo nato a Compiobbi e cresciuto nella Cattolica Virtus sarebbe un sogno, visto e considerato che è stato anche scartato dai viola a 14 anni per questioni fisiche dopo alcuni allenamenti con i Giovanissimi. L'estremo difensore del Cagliari è uno di quei portieri moderni, forte tra i pali e bravo con i piedi, da tempo orientato a fare una nuova esperienza dopo le ultime annate difficili in rossoblù. Nei mesi scorsi Graziano Battistini, agente di Cragno, ha più volte fatto visite alla Fiorentina, ma ancora i viola possono contare sulla certezza Dragowski, che però ha il contratto in scadenza nel 2023. Non è ancora detto che la telenovela sia finita, l'unica certezza è che Cragno ha un futuro sempre più incerto e che, già a gennaio, qualsiasi pretendente potrebbe portarsi a casa un portiere di prima fascia mettendo a bilancio un investimento non certo a cinque stelle.