FERRARA, A Italiano serviva Cantona per la tribuna
All'interno dell'edizione odierna de La Nazione troviamo il commento di Benedetto Ferrara. Ecco di seguito un estratto: "Il mercato è finito. E Italiano è un po’ deluso, perché nella sua lista di mercato c’era un nome sottolineato più volte: Eric Cantona. Già. Ex fenomeno del pallone, oggi attore di buon livello, l’ex simbolo dello United era stato richiesto dal tecnico per occuparsi personalmente del parterre di tribuna. Non sapete perché? Siete troppo giovani per ricordare il fatto? Beh, cercate su You Tube cosa fece il bollente Eric a un tifoso che lo aveva preso di mira. Che storia. Un pessimo esempio, naturalmente, a cui seguirono punizioni severe. Ma un ricordo estremo tornato a galla dopo lo sfogo di Italiano e quello del suo presidente. Ma dai, insomma, andare allo stadio per infamare i tuoi giocatori non è bello, fa male alla salute, infastidisce chi sta in panchina, non aiuta la squadra. Ma siccome quando fai l’abbonamento non ti chiedono se pratichi Yoga, l’arte della meditazione zen o se hai solo bisogno di infamare qualcuno perché per tutta la settimana la suocera ha infamato te, allora cerchiamo di stare tutti più tranquilli, che sennò a gennaio a arriva Cantona a dare una mano a Vincenzo [...]. Detto questo diciamo ciao ciao ad Amrabat, che dopo otto mesi ha realizzato il suo sogno. O meglio, uno dei suoi sogni: andarsene perché convinto di meritare un top club. Prima il Barcellona, poi l’Atletico finchè non è arrivato il Manchester United, che aveva bisogno di uno Iachini reloaded in mezzo al campo. Lui si era accordato ma Fiorentina e United neanche per sogno. In pratica il mediano marocchino aveva l’accordo con l’unica società della Premier con i braccini (little arms). Che fatica. Curioso il fatto che il pupillo del presidente, il mediano pagato come un discreto centravanti, di Firenze non ne poteva più. Vedi com’è la vita: i figli crescono, se ne vanno e se ti va bene diventano plusvalenze. Anche postdatate, come in questo caso. In ogni caso il ragazzo in tv è stato chiamato in molti modi: Ambarabat, Ambarat… neanche fosse uno scioglingua. Buona fortuna Sofyan, ti auguriamo il meglio, soprattutto perché a maggio ci faranno comodo i venticinque milioni del riscatto [...]. L’eroico Kokogol, da pacco postale con indirizzo sconosciuto, è grande sorpresa di questa Fiorentina. L’esilio a Cipro lo ha rigenerato e Firenze si è innamorata, senza chiedersi nemmeno il perché. Caro Italiano, lo avrai capito: Firenze non è esattamente una città normale. Chiedilo a Dante Alighieri (vedi tranfertmark), ceduto in prestito al Ravenna. Ma quanto siamo belli, però…".