FIORENTINA, Contro il Napoli la serata degli addii
Quando domani sera guarderà per l'ultima volta la Curva Fiesole gremita sarà difficile per Vincenzo Italiano trattenere la commozione. Il tecnico siciliano ormai da tempo sa che a fine stagione la sua strada e quella della Fiorentina si divideranno, ma domani per lui sarà il giorno dell'addio allo stadio Franchi. Non solo Italiano però. Come sottolinea l'edizione odierna del Corriere Fiorentino, per molti calciatori, tra fine prestito, scadenze e situazioni di mercato, quella di domani potrebbe essere l'ultima partita fiorentina. Il primo caso da analizzare è quello di Martinez Quarta. Il contratto dell'argentino scade nel 2025 e, al momento, la sensazione è che lui, insieme al suo entourage, abbia deciso di non rinnovare. In questo caso la Fiorentina, per evitare di perderlo a zero, sarebbe quasi costretta a cederlo in estate.
A centrocampo quasi nessuno è sicuro di restare. Valigie pronte per Maxime Lopez, che a Firenze non si è trovato benissimo, e, nonostante le dichiarazioni d'amore per la città nel post Fiorentina-Monza, anche per Arthur. I due registi sono in prestito e al momento non sembrano esserci le condizioni per il riscatto. Bonaventura non avendo raggiunto il numero di presenze minimo necessario per il rinnovo automatico del contratto andrà in scadenza a giugno. Stessa sorte per Castrovilli che, nonostante tutto, sembrerebbe pronto a riaprire i discorsi per un rinnovo con i viola. Infine anche Duncan dovrebbe essere ai saluti con un contratto in scadenza a fine stagione e con la Fiorentina che non ha intenzione di esercitare la clausola per il suo rinnovo.
Capitolo attacco. Belotti è in prestito secco e l'unica cosa sicura al momento è che tornerà alla Roma. Kouame è in scadenza e per rinnovare il suo contratto dovrebbe tagliarsi lo stipendio. Poi ci sono i calciatori che, nonostante i contratti a lunga scadenza, potrebbero lasciare Firenze per le opportunità di mercato che si potrebbero venire a creare.