FIORENTINA, Palladino e i suoi "premi produzione"
Fonte: Corriere dello Sport-Stadio
Se fosse un’azienda, si parlerebbe di premio produzione; essendo una squadra di calcio, si trasforma nel bonus-Champions. È così che si può interpretare la settimana di vacanza concessa da Raffaele Palladino ai suoi giocatori durante questa pausa di campionato. Una decisione rara nel cuore della stagione, ma dal significato chiaro, in linea con il metodo del tecnico campano nella gestione del gruppo.
Il concetto di fondo è premiare i risultati sul campo, frutto del lavoro quotidiano negli allenamenti. Un’idea che Palladino aveva già applicato nella precedente pausa, svelata scherzosamente da Dodô con una storia su Instagram. Il brasiliano aveva pubblicato un cartellone nello spogliatoio – una sorta di manifesto del pensiero dell’allenatore – in cui si stabilivano giorni di riposo extra in base alle vittorie consecutive. Una trovata che Palladino aveva commentato con ironia: «Pagherà una multa».
In quell’occasione, tre vittorie di fila (Lazio, New Saints e Milan) e il pareggio con l’Empoli avevano fruttato quattro giorni di relax, concessi come premio dopo la convincente vittoria contro i rossoneri. Stavolta, la settimana di riposo rappresenta un ulteriore incentivo, basato su un approccio meritocratico e quasi manageriale, pensato per motivare i giocatori a dare sempre il massimo e raggiungere gli obiettivi prefissati. Una strategia originale e tutt’altro che casuale, che sta dimostrando tutta la sua efficacia.