GAZZETTA, Viola al bivio: ora serve la svolta
Come riportato da La Gazzetta dello Sport l’anno scorso, dopo 16 giornate, la Viola era sesta a quota 27. A fine stagione conquistò un piazzamento europeo e forse la Conference League ha un po’ rallentato la marcia in campionato: un effetto collaterale per il quale andrà trovato un antidoto a febbraio, quando ricominceranno le coppe.Italiano è stato bravissimo a far crescere il rendimento di Amrabat, già in ottima forma prima dell’exploit al Mondiale, e a sfruttare gran parte della rosa. L’inserimento di Barak e soprattutto di Jovic, però, è stato complicato ed è mancato quindi il valore aggiunto teoricamente garantito dagli acquisti più importanti. Italiano, inizialmente restìo a cambiare modulo, ha deciso di provare il 4-2-3-1 e anche oggi dovrebbe insistere con questo sistema di gioco. Come al solito, non ci sono certezze di formazione, ma il centravanti sarà Cabral (Jovic è indisponibile). Per Castrovilli probabile impiego nella ripresa: "In questo nuovo modulo lui può stazionare in tutte e tre le posizioni sulla trequarti - dice Italiano -, però per caratteristiche credo che si trovi meglio dietro alla punta". Adesso, comunque, l’obiettivo del tecnico è trovare una solidità che consenta di cambiare marcia: solo quattro volte la Fiorentina ha tenuto la porta inviolata in campionato. La crescita passa necessariamente da qui.