GIUSTI (VESCOVO LI.), Tifo Juve: domenica Vlahovic-gol

L'edizione odierna di Tuttosport propone questa mattina un'intervista all'arcivescovo di Livorno, monsignor Simone Giusti, amico da sempre di Max Allegri e grande tifoso della Juventus a pochi giorni dalla sfida del Franchi tra la Fiorentina e i bianconeri. Ecco le sue parole: "Il mio Fiorentina-Juventus? Ero bambino. Mio padre è ingegnere e negli anni Sessanta aveva progettato la casa a un dirigente della Fiorentina con cui nacque un’amicizia. Ci invitò a vedere Fiorentina-Juve al Franchi, ricordo l’ingresso in auto dentro lo stadio, le poltroncine della tribuna d’onore... una cosa mai vista. Mio padre si era raccomandato: “Qualunque cosa accada stai zitto e non tifare Juve”. Ci riuscii fino all’ultimo: calcio d’angolo di Cinesinho e De Paoli la buttò dentro. Esultai in modo istintivo e irrefrenabile, mio padre mi avrebbe sotterrato... Il suo amico disse “Se gioca così, la Juve non lo vince il campionato!”. E lo vincemmo (stagione 1966-67, ndi). Il mio giocatore preferito? Chiesa, mi piace la sua voglia di lottare, anche contro gli infortuni che lo hanno frenato fino a ora. Quella di domenica sarà una partita tattica, con una Fiorentina arrembante... e poi un passaggio da centrocampo per Vlahovic, che segni il gol dell’ex".