COR.FI., Vittoria per chi soffre e per ripartire con decisione
Fiorentina-Juventus non è esattamente una partita come le altre, scrive quest’oggi il Corriere Fiorentino, e oggi più che mai la sfida conta anche per la classifica. Oltre al calcio, però, c’è da fare i conti anche con le terribili conseguenze dell’alluvione che ha colpito le zone di Campi Bisenzio, Prato, Montemurlo e tante altre.
Giocheranno anche per queste persone gli uomini di Vincenzo Italiano, cercando di regalargli novanta minuti di distrazione e magari, perché no, anche un sorriso alla fine della partita. Non sarà facile perché dall’altra parte c'è una Juventus non bella ma sempre efficace: seconda miglior difesa del campionato e che non prende gol da cinque partite di fila. La partita dunque, quella carta, potrebbe essere di facile lettura. Fiorentina aggressiva all’attacco, Juventus guardinga dietro, pronta a sfruttare ogni minima occasione.
Su questo tema si è particolarmente soffermato Italiano dopo le ultime due sconfitte, con il mister che non vuole assolutamente rivedere certi tipi di errori. “Attenzione” e “cattiveria” sono queste le parole che il tecnico gigliato ripete come un mantra ai suoi giocatori. In casa viola c’è la consapevolezza che la Juve è più forte ma si può battere, così da potersi anche curare le ferite rimediate recentemente e ripartire con decisione. Per farlo spazio ancora agli argentini Nico-Beltran, mentre sarà da capire chi completerà il reparto offensivo oltre a Bonaventura. Dubbi anche dietro, con un ballottaggio serrato tra Milenkovic e Ranieri.