COR.FIO., Iachini vuol ribaltare la sentenza già scritta
Come scrive questa mattina Il Corriere Fiorentino, stasera, al Tardini, Beppe Iachini sarà un uomo solo. Contro tutto, e (quasi) tutti. E per questo come sempre mostrerà petto in fuori, e faccia al vento, pronto ad affrontare la tempesta. Si sa, quando le cose vanno male l’allenatore è il primo, e spesso l’unico, a pagare. Iachini lo sa, ma non ha paura, nonostante la partita con il Parma sia forse l’ultima sulla panchina viola. La sua, del resto, è una situazione più unica che rara: confermato a tempo determinato e condannato a vincere per restare aggrappato a una panchina attorno alla quale, da settimane, aleggiano fantasmi. Quello di Cesare Prandelli, in particolare, con il quale da qualche giorno Barone e Pradè hanno preso contatti via via sempre più intensi. Non il massimo per il mister, costretto a preparare la partita della vita in una situazione che ha del paradossale. Iachini, però, tira dritto. E allora, non resta che aspettare. Perché alla fine alle parole della vigilia seguiranno quelle del campo, il vero giudice. È al Tardini questa sera che l’imputato Beppe Iachini dovrà ribaltare una sentenza che appare scritta. Commisso, negli Usa, guarderà con attenzione. Prandelli, a Firenze, pure.