COR.FIO., Il commento: "Ora è facile perdere la bussola"
Sulle pagine del Corriere Fiorentino il commento al momento della Fiorentina è affidato a Ernesto Poesio che sottolinea: "Nel frullatore di questo dicembre così denso di partite può essere facile perdere la bussola, la lucidità, l’equilibrio. A Firenze, ad esempio, sono bastati una sconfitta, ancor più dolorosa e avvelenata perché arrivata contro l’ex Italiano, e un pareggio comunque abbastanza ininfluente per il passaggio del turno in Conference per allontanare dalla memoria quelle otto vittorie consecutive con cui la Fiorentina di Palladino si è imposta agli occhi dell’Italia calcistica come una delle realtà più fresche e positive del primo terzo di campionato".
Per questo contro l'Udinese sarò un altro test della stagione, per ripartire e restare in alto in una classifica di Serie A che non ammette stop. Poesio affronta allora il discorso relativo al cambio modulo: "A fare la differenza non sono stati gli schemi disegnati sulla lavagna (che lasciano il tempo che trovano) ma le qualità dei giocatori, lasciati maggiormente liberi di interpretare un’idea di gioco che si basa prima di tutto sulla compattezza e sulla rapidità nel ribaltare le azioni. Oggi contro l’Udinese i viola dovranno dunque dimostrare di aver prima di tutto assorbito l’ultima difficile e intensa settimana e di non aver intaccato autostima e consapevolezza. Le qualità, e i giocatori, per ripartire subito e tenere il passo delle avversarie di certo non mancano".