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COR.SPORT, Conference per far marciare le riserve

di Redazione FV

Domani sera la Fiorentina inizia il suo percorso nella nuova edizione della Conference League con un match da vincere obbligatoriamente contro i New Saints. Palladino opterà per un ampio turn over per dare spazio a chi in questo avvio di stagione ha avuto meno spazio, su tutti due calciatori come Beltran e Kayode. I due hanno ottenuto appena 232 minuti totali in questo inizio di era Palladino tra Serie A e Conference League. 45 minuti da titolare contro la Puskas Akademia, un'ora di partita contro il Monza e poi scampoli di match per l'argentino, mentre il terzino classe 2004 non tocca il campo dal match di ritorno contro gli ungheresi di fine agosto. 

Il Vikingo, arrivato per 18,5 milioni dal River Plate la scorsa estate, è stato battezzato da Palladino, a differenza di Italiano, come punta centrale. Il problema per Beltran è la presenza di Kean che, essendosi presentato con gol e buone prestazioni, lo ha relegato al ruolo di seconda scelta. In vista di gennaio sarà importante capire se il tecnico riuscirà a valorizzare le qualità dell'argentino o se sarà cessione. Stesso discorso per Kayode. In estate la Fiorentina ha rifiutato un'offerta importante del Brentford per trattenerlo ma per il momento Palladino lo ha lanciato solo in Conference nel doppio confronto con la Puskas Akademia. Nella gara di andata tra l'altro  il classe 2004 fu autore di un doppio errore in occasione delle due reti iniziali dei magiari. Oltre a Beltran e Kayode doamani sera sarà l'occasione per mettersi in mostra anche per altri calciatori ai margini della rosa viola come Sottil, Richardson, Parisi e Moreno che, viste le tante assenze in difesa, potrebbe fare il suo debutto in maglia gigliata. A riportarlo è il Corriere dello Sport-Stadio.