CORR. FIO, Primavera ok. Ma i giovani che fine fanno?

Giocare una finale e vincerla resta un punto di crescita importante per un giovane, ma è evidente che lo è di più un settore giovanile in grado di rifornire la prima squadra piuttosto che riempire la bacheca. Per la Fiorentina la quarta Coppa Italia Primavera consecutiva rappresenta anche una responsabilità da mantenere nell'immediato futuro, quando il salto sarà prioritario per i ragazzi di Aquilani.

Servirà invertire la tendenza per i viola, visto che solo Sottil, Venuti e Ranieri (in prestito alla Salernitana) non sono stati sacrificati sull'altare del mercato: i casi di Bernardeschi, Chiesa e Vlahovic ne sono un esempio lampante. L'approfondimento del Corriere Fiorentino prosegue ed evidenzia come fosse difficile immaginare che della squadra di Bigica solamente Vlahovic arrivasse a livelli davvero alti. I vari Antzoulas, Maganjic, Hanuljiak, Lakti, Ghidotti e Meli sono scesi di categoria, mentre sono stati persi di vista Koffi, Beloko e Dutu. In estate tornerà Spalluto, mentre Italiano valuterà Krastev, Distefano ed Egharevba, con la speranza che qualcosa cambi. Anche a questo dovrà servire il Viola Park.