GAZZETTA, La svolta con Gud e il cambio modulo
La Gazzetta dello Sport oggi in edicola apre le sue pagine dedicate ai temi di casa Fiorentina analizzando la svolta di questo inizio di stagione della formazione di Palladino. La data è il 22 settembre e il momento esatto è l'intervallo del match tra i gigliati e la Lazio. La Fiorentina, dopo un avvio complicato con zero vittorie tra Serie A e Conference League è sotto 1-0 al Franchi contro i capitolini e Palladino decide di cambiare tutto mettendo da parte il 3-4-2-1 che si era portato dietro da Monza per passare ad un 4-2-3-1, che già aveva sperimentato in Brianza, più vicino alle idee di Italiano. Non solo nel secondo tempo di quel match esordirà, con doppietta su rigore, Albert Gudmundsson. I viola alla fine vinceranno 2-1 contro la Lazio e, dopo un pareggio interlocutorio 0-0 contro l'Empoli, batteranno di seguito New Saints e Milan prima della sosta. I gigliati, tra vecchi e nuovi arrivi, probabilmente ancora non erano pronti per assimilare tutti i dettami tattici del calcio che voleva Palladino e allora intelligentemente l'ex Monza ha fatto un passo indietro andando incontro alla sua squadra. Una mossa che si è rivelata vincente, una mossa i cui risultati sono stati accelerati dal ritorno in campo di Albert Gudmundsson. L'islandese, oltre ad essere decisivo in zona gol, è l'uomo che mette qualità nell'azione offensiva della Fiorentina.