GAZZETTA, Pazza Viola, disastrosa ma poteva vincere

Una pazza Fiorentina, disastrosa per 60 minuti e in balia degli avversari. Poi con i cambi diventa bellissima, dirompente, trova il pari e alla fine meriterebbe anche la vittoria contro un ottimo Ferencvaros, sottolinea La Gazzetta dello Sport. Finisce in pareggio, e adesso i viola dovranno correre per trovare un posto al sole nel girone di Conference League. 

Una squadra ormai Dottor Jekyll e Mister Hyde, per un’ora è stata piena di idee confuse, tutti i duelli personali persi, e riaggressione inesistente - si legge sulla Rosea -. Il turnover ha inciso: si aprivano voragini dove il convalescente Biraghi si faceva puntualmente saltare da Zachariassen, Sottil davanti non aiutava perché non teneva un pallone contro Makreckis e Mandragora era in giornata nera.  

Dopo aver rischiato il terzo gol ospite, dentro Arthur, Barak e Kouame per un 4-3-3 e la musica è subito cambiata. I nuovi hanno portato entusiasmo e rabbia, e sono fioccate le occasioni. Parisi, scatenato in fascia, su punizione ha servito Barak per il 2-1 e all’ultimo respiro, sempre su corsa di Parisi, Nico ha fatto da torre per Ikone, entrato benissimo. In mezzo anche tante palle gol fallite, alla fine poteva anche andare meglio.