LA NAZIONE, I dubbi sulla coppia difensiva per la finale
Ci sono ancora molti dubbi sulla possibile formazione titolare in finale di Conference League. La Nazione si concentra sulla difesa descrivendo brevemente i quattro che si dovranno andare a giocare due maglie da titolari: Milenkovic, Igor, Ranieri e Quarta.
Il serbo è, a seconda di quanto detto a Moena da Vincenzo Italiano, "il più forte della squadra". Quest'anno ha avuto una stagione complicata, complici un paio di infortuni. Adesso però è in ripresa anche se il vero Milenkovic è ancora lontano. Il vista di Praga, però, ci sono pochi dubbi che uno dei due centrali a partire dal 1' sarà lui. Il tecnico viola si fida e sa che per fermare l'attacco del West Ham sarà fondamentale avere il vero Milenkovic. Inoltre il serbo è anche un fattore sulle palle inattive, come ha dimostrato a Sivas.
Dopo Milenkovic il difensore che ha giocato di più è senza dubbio Igor. Per caratteristiche si sposa bene con il serbo anche se la sua grande crescita si è un po' arrestata. Igor, oltre ad avere ottime caratteristiche fisiche, è anche un professionista impeccabile, che si allena anche nel giorno libero ma in questa stagione ha mostrato qualche limite, come ad esempio le letture sbagliate contro il Basilea e lo Spezia. Per affrontare gli inglesi ci sarà da tener conto però sia di vizi che di virtù.
Ad oggi immaginare Ranieri titolare in finale di Confernce League non è così assurdo. Il difensore italiano ha bruciato tutte le tappe e ha dimostrato di poter far bene anche quando è stato messo al fianco di Milenkovic contro Lazio e Juve. Considerando che ad inizialmente non era stato convocato nemmeno a Moena, parlare di lui come papabile titolare in una finale europea è già un successo.
Infine c'è l'opzione argentina: Martinez Quarta. Lui per Italiano è il difensore per eccellenza, dato che è sia veloce che tecnico. Il suo più grande difetto sono i cali di attenzione troppo frequenti in fase di marcatura. La sua candidatura da titolare a Praga rimane comunque attuale dato che ha giocato anche la finale di Coppa Italia contro l'Inter.