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NAZIONE, Italiano col Genk tattico e psicologo

di Redazione FV

Come riportato dalla Nazione nelle su pagine odierne, la partita di Conference contro il Genk è stata emblematica del periodo particolare che sta attraversando la Fiorentina. L'allenatore Vincenzo Italiano allora ha deciso, per scuotere i suoi ragazzi, di comportarsi sia da tattico che da psicologo. Partendo dal secondo, l'allenatore siciliano ha mandato un segnale ai due centravanti presi in estate Beltran e Nzola mandando in campo dal primo minuto come punta centrale Kouame. Italiano ha poi dichiarato come i due possano essere decisivi anche a gara in corso e come chi(in riferimento a Nzola) oggi non era contento debba dimostrarlo in allenamento 'pedalando'. A livello tattico invece il tecnico ex Spezia è ormai da un paio di settimane che sta cercando di modificare la sua squadra. La Fiorentina nel secondo tempo contro il Genk sembrava schierata con un sisitema vicino al 4-4-2. Doppio regista con in campo contemporaneamente Arthur e Maxime Lopez, esterni offensivi leggermente più bassi e soprattutto Beltran che quando è entrato ha giocato a supporto di Kouame. Così è venuta l'azione del rigore. Velocità e qualità, un manifesto di quello che dovrebbe essere il calcio di Vincenzo Italiano.