NAZIONE, Serata dalle tonalità basse. Riflessioni sulla rosa
La Nazione, nelle sue pagine odierne, si sofferma sulla gara di Guimaraes e scrive che la Fiorentina soffre, rischia, di sicuro non strappa applausi: ma alla fine porta a casa il risultato. Il pari a casa del Vitoria vale infatti il passaggio agli ottavi di finale di Conference (niente turno playoff di qualificazione a febbraio) e sistema la squadra viola al terzo posto nella classifica finale. C’è voluta però una zampata di Mandragora a tre minuti dalla fine a raddrizzare una serata dalle tonalità decisamente basse. Primo tempo da dimenticare - e Vitoria in vantaggio - ripresa con i giri giusto solo dopo l’ingresso in campo dei top player. Un dato, questo, su cui società e allenatore andranno a riflettere in vista del mercato.
Questa invece l'opinione più approfondita del quotidiano sulla Fiorentina, dopo il pari di ieri, a firma di Cosimo Zetti: "La prestazione non è stata all’altezza, che i dubbi di Bologna non si sono dissipati e che sulla strada che porta verso la finale ci sarà un incrocio pericoloso contro il Chelsea. [...] No, l’Europa, pur se l’Europa minore, è una palestra che porta denaro, esperienza e visibilità. Se poi hai la possibilità di arrivare alle fasi finali, allora ti viene voglia di un trofeo che manca ormai da più di un ventennio. [...] Adesso più che mai è necessario riprendere a marciare su quella strada bellissima ma piena di incognite che nelle settimane scorse ci ha portato a un passo dalla vetta. Uno scalino alla volta, perchè ci sono dei nodi tattici da risolvere, c’è da ritrovare una compattezza di squadra e quell’equilibrio che era diventato un marchio di fabbrica".