NAZIONE, Vincere a Salerno per blindare l'ottavo posto
Come scrive La Nazione il turno infrasettimanale s’inserisce nel calendario della Fiorentina come il classico sassolino dentro la scarpa. Italiano ne avrebbe fatto a meno, anche perché la trasferta di Salerno è di quelle impegnative. Aprile e maggio saranno due mesi probabilmente irripetibili nella storia viola per numero di impegni. A Salerno la Fiorentina si presenta senza Amrabat, uno da gestire con cura. In ogni caso il centrocampista sta bene, è rimasto a casa solo a scopo precauzionale. Italiano sfiderà Paulo Sousa con la qualità di Castrovilli accanto a Mandragora. Terreno sul quale si muove a proprio agio anche il tecnico della Salernitana, che con Vilhena e Kastanos prova spesso a disegnare un centrocampo di idee. Da tenere a bada ci sarà prima di tutto l’entusiasmo dell’Arechi, con i tifosi euforici per aver stoppato la festa scudetto del Napoli. Certificato il ritorno tra i convocati di Bonaventura, la missione lampo in Campania della Fiorentina (la squadra tornerà a Firenze nella notte) mira ad ottenere punti per continuare a contendere al Bologna l’ottavo posto. Al di là del premio classifica e del poter iniziare la prossima Coppa Italia dagli ottavi, c’è l’esigenza di chiudere alle spalle delle posizioni europee per approfittare di eventuali nuove penalizzazioni alla Juventus. Il club ed i tifosi (a Salerno saranno circa 250) sperano che l’Europa la prossima stagione possa arrivare tramite la vittoria di almeno una delle coppe, ma tenersi una porta aperta in campionato è importante.