REPUBBLICA, Amrabat un caso. Koko, puro cinema
Sulle pagine odierne de La Repubblica (ed. Firenze) troviamo quest'oggi il classico editoriale del martedì a firma di Benedetto Ferrara, che analizza il delicato momento della Fiorentina tra le incertezze dei risultati sul campo e le problematiche mentali di Mister Prandelli. Ecco una parte delle sue riflessioni in merito: "La Fiorentina è sempre più una squadra piena di misteri difficilmente risolvibili. Basti pensare al gioco a incastri e ai tentativi multipli messi in capo dall'allenatore. Tipo Caceres a sinistra, quando da quella parte avresti a disposizione tre teorici titolari di ruolo, che però sono più o meno spariti. Ma Barreca? Ve lo ricordate? Esiste? Beh, non esisteva per Iachini, non esiste per Prandelli. Ma di desaparecidos ce ne sono diversi. Come Duncan, investimento importante. O Lirola. Che è successo? Perché qui non potevano giocare? Ma adesso c’è anche il caso Amrabat, caso negato pubblicamente dal tecnico. Problemi alla schiena, dicono. Possibile. Ma la sua esclusione contro la squadra di Pioli qualche dubbio in testa ce lo infila per forza, tanto più perché per la prima volta avrebbe potuto giocare nel suo ruolo, cioè nei due in mezzo. Ma anche i misteri in zona d’attacco non sfuggono all’attenzione. Prandelli mette in campo due attaccanti, Kouame e Callejon, e la squadra crolla. Pradè aveva pensato a un altro allenatore e a un altro modulo. Mettersi d’accordo era troppo complicato. Inutile aggiungere che Chiesa non è mai stato sostituito. E Kokorin? Questo è puro cinema. E se fosse Benalouane sotto mentite spoglie?"