TIRRENO, È una Viola "made in Italy": le idee azzurre
Una Fiorentina ancora più italiana. Come spiega questa mattina Il Tirreno, il sogno da parte della proprietà viola è esattamente questo: diventare un bacino di riferimento per le nazionali per il movimento azzurro. Se tanti dei talenti in erba che popolano il vivaio fanno già parte delle giovanili, ora l'obiettivo è provare a rimettere al centro il "made in Italy". Certo, le difficoltà sono enormi, soprattutto sotto il profilo dei costi, ma nel gruppo di calciatori sotto la lente in vista del mercato, determinate candidature non mancano. Per la porta piacciono Audero e Falcone della Samp, oltre a Montipò. In difesa, non si smette di pensare a Viti, fiorentino di Borgo San Lorenzo, Baschirotto o Cistana del Brescia. E Rugani? Può diventare un'idea, per altro già percorsa in passato, anche se le trattative con la Juventus non sono mai né semplici né scontate. Tra i giocatori più appetiti c'è pure Pinamonti del Sassuolo, mentre Orsolini del Bologna, alla fine, potrebbe andare alla Lazio.