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ITALIANO, Il primo scudetto si chiama Europa

di Redazione FV

Italiano la chiama bellezza, se grande o media si vedrà fra 180 minuti, anche se il clap-clap degli applausi per lui e i giocatori è impostato in modalità di attesa: comunque vada, questa stagione sarà un successo. Italiano però ha la faccia di chi coltiva calcio e ambizioni – grandissime le seconde – e percepisce di essere salito su uno degli ascensori che il calcio, ogni tanto, sa riconoscere come speciali. Italiano, dunque, è giustamente ambizioso. E per ora concentrato su questo finale di campionato, perché la qualificazione in Europa sarebbe un risultato eccezionale dopo le ultime, malinconiche stagioni che lui aveva visto da lontano da Spezia, prima in serie B e poi nello stesso campionato della Fiorentina. E proprio la totale concentrazione sulle partite che restano (domani la Samp in trasferta, poi la Juve al Franchi) limita l’orizzonte delle prospettive. Ora tutti uniti, poi anche, ma certo che un confronto in fase di rimodulazione del gruppo andrà fatto insieme alla società, perché le ambizioni dovranno essere condivise. A riportarlo è La Nazione.