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KAYODE, Non vedo l’ora di esordire con la Fiorentina

di Redazione FV

Michael Olabode Kayode, classe 2004 stella della Fiorentina Primavera, ha parlato così al Corriere dello Sport:

In semifinale con la Spagna e in finale col Portogallo lei ha macinato km su quella fascia.  
"Da bambino facevo l’ala. Poi sono diventato terzino o quinto. Insomma, quando c’è da correre non mi tiro mai indietro. Ho corso tanto, non sapevo di avvicinarmi alla storia". 

Resti con gli occhi chiusi, ripercorriamo l’azione del gol. 
"Hasa ha fatto un grandissimo cross, io ci ho creduto e mentre il pallone era in area ho deciso di passare davanti al difensore anziché saltargli alle spalle. Ho cambiato decisione all’ultimo, sono andato sul pallone com un avvoltoio. Questo Europeo l’abbiamo vinto con una mentalità pazzesca, perché dentro al gruppo abbiamo sempre saputo di essere all’altezza della storia". 
 
A Firenze la considerano il futuro padrone della fascia destra. 
"Firenze è un posto magnifico, una città unica e c’è una società fantastica che crede tanto nei giovani. Non vedo l’ora di esordire in Serie A". 
 
Con la Primavera siete arrivati in fondo a tutte le competizioni, cosa è mancato? 
"Supercoppa vinta, scudetto e Coppa Italia perse. Volevamo vincere tutto. Resta comunque una stagione indimenticabile. Mi sono spesso allenato con la prima squadra, è stata una grandissima esperienza imparare dai grandi e da un maestro come Italiano". 
 
A chi si ispira? 
"Walker, Wan-Bissaka e Hakimi sono i miei modelli". 
 
Ora va in vacanza? 
"No no, subito al lavoro. C’è il ritiro con la Fiorentina".