KOUAME/3, Amatucci forte. Non solo il Brighton su di me
Questa l'ultima parte delle parole rilasciate da Kouame nell'intervista ai microfoni de Il Tirreno: "Non c’era solo il Brighton, le offerte erano davvero tante. Io, fin dal ritiro di Moena, mi sono concentrato unicamente sul dare il massimo, per far vedere a Italiano che, forse, poteva valere la pena. Ho fatto di tutto per dimostrare il mio valore, quantomeno per non lasciare niente di intentato: sapevo che avrei dovuto essere pronto a qualsiasi soluzione, pur consapevole di dover ponderare ben ogni decisione. La mia compagna stava aspettando il nostro secondo figlio: se avessi lasciato Firenze avrei dovuto mettere in conto qualche altra difficoltà da affrontare legata all’ambientamento, ripartendo da zero".
Sul contratto fino al 2025
"Io ho un solo obiettivo, dare il massimo. Qui mi hanno preso rotto e anche per questo voglio aiutare la Fiorentina a vincere qualcosa di importante".
Sulle scelte di quest'estate
"Sia la società che l’allenatore mi hanno spiegato che intendevano puntare su di me. Con loro, anche il presidente: per me questa condivisione di intenti ha significato tantissimo. Qui sapevo di avere un vantaggio, ovvero conoscere tutto, compagni e tecnico. È stata una scelta facile e io sono rimasto per chiudere il cerchio".
Il giovane che più ha impressionato?
"Lorenzo Amatucci. Il primo giorno (il 5 dicembre scorso, ndr) l’ho visto un po’ distrattamente, ma ho capito subito che è davvero forte".