LA NAZIONE, L'avversario da battere è la paura
Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de La Nazione il primo avversario si chiama Verona, il secondo, Juventus. Il terzo? E’ la paura. Il dopo ko col Sassuolo riconsegna a Firenze e a Commisso una squadra in ritiro e in silenzio. Situazione non facile quella da gestire nella direzione della salvezza e l’aria fra lo spogliatoio e gli esterni viola è quella che si respira alla vigilia di uno sprint ravvicinato che può e deve essere decisivo. Il timore di rischiare grosso c’è, ma c’è anche tanta voglia di non mollare. Di rialzarsi, di riscattare tutto quello che da troppe settimane, da troppo tempo, non gira nella direzione giusta. La missione di Iachini adesso si fa decisiva, ma ancora più decisivo dovrà essere l’atteggiamento dei giocatori che con il ritorno in panchina di Beppe e la fine della parentesi Prandelli, hanno la responsabilità della salvezza.