La rivoluzione tattica di Vanoli, la Repubblica-Firenze: "Ha replicato il modello Palladino"
La Repubblica-Firenze si concentra sulla rivoluzione tattica messa in atto da Paolo Vanoli. Un ibrido 4-3-3 con Parisi e Gudmundsson esterni dietro a Kean. Con il nuovo vestito tattico e liberi di testa dopo l’espulsione di Okoye i viola hanno espresso un calcio mai visto fino a questo momento: verticalità, azioni di prima, ampiezza unita alla ricerca di fraseggi nello stretto, rifornimenti giusti per l’attaccante. Vanoli, ascoltando le richieste di un gruppo che lo scorso anno a quattro in difesa aveva ottenuto nove vittorie di fila, ha replicato il modello Palladino.
Parisi esterno che veniva dentro il campo per lasciare la corsia a Dodo ha ricordato Colpani; Gudmundsson partito dalla sua posizione preferita, Kean è stato assistito con i rifornimenti giusti, Fagioli si è bilanciato in regia con le incursioni di Mandragora e Ndour, e in difesa la coppia Comuzzo-Pongracic ha convinto sotto ogni punto di vista. Adesso con il Parma la riprova, vero spartiacque per capire se la vittoria di domenica ha fatto svoltare la Fiorentina, un vero e proprio scontro diretto.