MULÉ, Vi spiego perché è nato il mio emendamento
Il vicepresidente della Camera Giorgio Mulé, autore dell'emendamento passato due giorni fa alla Camera che darà più autonomia alla Serie A, ha parlato così ai taccuini del Corriere dello Sport-Stadio: "La Serie A paga 1,2 miliardi di tasse, fa girare i soldi della mutualità, accende l’interesse sul nostro calcio, ma vota ed è rappresentata in Figc per il 12%. È mai possibile? È come se in un un condominio di 10 appartamenti di cui ne possiedo 9, in assemblea votassi come se fossi il proprietario di uno soltanto. Il mio sforzo nasce da questa considerazione. E vi dirò di più: non con l’idea di colpire Gravina, l’ho presentato il 25 giugno prima del disastro degli Europei"
La Uefa e la Fifa hanno minacciato la cancellazione dell'Europeo 2032 in Italia.
"Parliamo delle stesse organizzazioni che mentre in Russia incarceravano gli omosessuali e in Qatar coprivano il numero di morti per la costruzione degli stadi si voltavano dall’altra parte? Beh, quella lettera lascia il tempo che trova: se fossimo in un ambito diverso da quello sportivo corrisponderebbe a una minaccia al corpo dello Stato".
La Serie A al momento ha un peso del 12%, a quanto può arrivare?
"Immagino al 23%. Non avrebbe una percentuale tale da dominare la federazione perché alle altre componenti resterebbe il 77%. E poi che interesse avrebbe la Lega ad affossare tutto quello che ha intorno?".