NAZIONE, Un’altra prova del 9. Occhi puntati su Dusan

Occhi sulla Fiorentina, ma inevitabilmente e soprattutto su Vlahovic che riemerge da un periodo di tensione dopo il clamoroso strappo pubblico della proprietà viola sul rinnovo del contratto. Tutto è stato messo sul tavolo con un esercizio totale di trasparenza che ha spinto Vlahovic con le spalle al muro, bisogna perciò capire quale sarà la sua reazione sul campo. 

E anche quella dei tifosi viola, divisi assai fra due concetti: 1) Procuratori a parte – e tutti hanno capito qual è la strategia della «International Sports Office – il giocatore avrebbe avuto la possibillità di forzare la mano, perciò è colpevole e va fischiato; 2) Fino a quando Vlahovic sarà un giocatore della Fiorentina andrà sostenuto, oltretutto perché è l’unico centravanti a disposizione di Italiano. Semmai ci fossero stati dubbi per un eventuale ballottaggio con Kokorin – proprio no – la mancata convocazione dell’attaccante russo è stata l’ennesima conferma di quello che già si sa da tempo: in attacco la coperta è corta assai e Kokorin pochissimo ha contribuito a renderla più sfruttabile.