PLUSVALENZE, Nell'indagine c'è la Procura di Torino
Da ieri le 11 società che hanno ricevuto l’avviso di chiusura delle indagini sul fronte plusvalenze, possono accedere agli atti della procura federale. Lo riporta La Gazzetta dello Sport, che spiega come sia partito il conto alla rovescia per riuscire a evitare il deferimento: ci sono 15 giorni di tempo per inviare tutte le memorie difensive.
Ma c’è un altro particolare significativo, sottolinea la rosea. L’istruttoria che ha portato alla chiusura delle indagini si fonda anche sugli atti trasmessi dalla procura della Repubblica di Torino che riguardano la Juventus. Quindi, una parte (presumibilmente soltanto una parte, l’inchiesta penale è ancora in corso) delle carte è arrivata negli uffici della procura federale. Questi contenuti sono stati incrociati dalla procura federale con i riscontri di Covisoc e Consob. Un materiale istruttorio decisivo per capire dove andrà a finire l’inchiesta