RANALDI (SOPRINTEND.), Firenze va conservata
"Firenze? Prima di tutto bisogna capire la sua storia. La guardano da tutto il mondo perché è una culla di arte e cultura. La dobbiamo conservare". Così parla Antonella Ranaldi, nuova Soprintendente del capoluogo toscano (oltre alle province di Prato e Pistoia) che da domani ufficialmente prenderà il posto di Pessina, a Repubblica.
A giudicare dalle sue dichiarazioni programmatiche - scrive il quotidiano - ma soprattutto dalle scelte che hanno caratterizzato il suo mandato precedente a Milano, non si preannuncia una discontinuità rispetto al lavoro di Andrea Pessina: "Il nostro lavoro impone che talvolta, su certi argomenti, si debbano avere posizioni ferme. Bisogna dare indicazioni, orientare, prendersi delle responsabilità, e alla fine i risultati arrivano sempre". Poi conclude: "Mi piace realizzare, non solo dare pareri amministrativi. Sarà la città a darmi nuovi stimoli. Intanto vediamo come sarà l’accoglienza".